Cominciamo con un semplice esempio che permette di stampare a un po’ di codice. Crea un file chiamato luarc nella cartella di configurazione di Ansel (di solito $HOME/.config/Ansel/) e aggiungi le seguenti linee:

1print("Ciao mondo !")

Avvia Ansel e vedrai la frase “Ciao mondo!” stampata sulla console. Nulla di entusiasmante ma è un inizio.

A questo punto non c’è niente di specifico a Ansel nello script. Abbiamo semplicemente usato il print standard di Lua per stampare una stringa. E’ figo ma possiamo fare di meglio. Per accedere alle API di Ansel hai bisogno di includerle con require e salvarle l’oggetto in una variabile. Dopodiché puoi accedere alle API di Ansel come sotto-campi dell’oggetto restituito. Tutto ciò è documentato nel manuale di riferimento delle API Lua di Ansel.

1local Ansel = require "Ansel"
2Ansel.print_error("Ciao mondo!")

Lancia lo script e… non accade nulla. La funzione Ansel.print_error è come print ma stamperà il messaggio solo se hai abilitato il trace di lua lanciando Ansel con “Ansel -d lua” dalla linea comando. Questo è il modo raccomandato per tracciare negli script in Ansel.